Eravamo all’inizio dell’anno quando in un nostro documento pubblicato sui media che aveva come titolo “La Stella Cometa” facevamo riferimento alle linee guida indicate dal P.A.R. (Piano Attuativo Regionale per la popolazione anziana) da noi sottoscritto assieme agli altri sindacati del lavoro dipendente, con la Regione Emilia Romagna.
Nel P.A.R., ricordiamo c’è una chiara indicazione che richiama nello specifico:
“La promozione del benessere e la prevenzione della salute”
Consapevoli, che sia la Sanità Regionale che quella Provinciale, di fronte ad una realtà inaspettata e sconosciuta, sono state capaci di affrontare la pandemia in modo encomiabile.
Dobbiamo però prendere atto, che ora assistiamo all’emergere di problematiche e diffi coltà, che forse erano già conosciute, ma che stanno mostrando qualche carenza sia nella programmazione che nella visione del futuro dei servizi socio sanitari.
Non siamo abituati alla polemica, ma vorremmo rimarcare che non si può parlare di riorganizzazione del Sistema Socio Sanitario Nazionale senza coinvolgere gli utilizzatori dei servizi.
A partire dalle indicazioni programmatiche previste dal PNRR, sta emergendo in modo drammatico la carenza di fi gure professionali necessari al funzionamento del sistema sanitario come oggi è confi gurato.
Ci sembra di assistere al classico fenomeno del confronto, se non scontro, tra le Istituzioni e le rappresentanze sindacali dei Professionisti. “Quindi il confronto solo tra addetti ai lavori”
Crediamo, sia indispensabile aprire il tavolo a tutte le rappresentanze dei cittadini organizzate.
In primis alle “Categorie dei Pensionati” che sono interlocutori indispensabili per l’esperienza e per la notevole attività di volontariato che svolgono nel territorio.
Ad esempio, si progettano, nuove Case della Comunità e si pensa di riorganizzare le attuali Case della Salute, però, per quanto di nostra conoscenza, esistono dei grossi problemi da risolvere quali:
- Come trovare i professionisti, in particolare i medici di medicina generale, gli infermieri, ecc.. che dovranno gestirle??
- Il tempo che oggi il PNRR prevede per realizzarle è max due anni ???
Anche in un recente convegno svoltosi nel nostro appennino sul tema “VIVERE BENE IN APPENNINO”, è emersa l’estrema criticità della mancanza dei Medici di medicina generale.
Chiediamo, un confronto costruttivo con le loro rappresentanze, perché non disperda la loro professionalità e l’importante compito che svolgono al servizio di tutti i cittadini.
Sollecitiamo le Istituzioni a coinvolgere tutti gli attori: da chi progetta, chi esegue e chi utilizza, per meglio organizzare il sistema di Welfare.
Il Cupla Nazionale con il comunicato in data 29 Luglio dal titolo: “ELEZIONI, PREZZI, ANZIANI e POVERTÀ” ha evidenziato alcune delle tante preoccupazioni determinatesi con la caduta del Governo Draghi, vi invitiamo ad approfondirne il contenuto, e consultare tutte le altre comunicazioni.
FESTA DEI NONNI – 02 OTTOBRE 2022 -
Il prossimo 02 Ottobre alle 15.00 al Centro Loris Malaguzzi,
è prevista la festa dei nonni, sarà piena di sorprese e vedrà il coinvolgimento dei nipoti e dei nonni.