“IL FUTURO DEGLI ANZIANI” Un po’ di foto dell’evento
Il 24marzo 2022 si è svolta LA TAVOLA ROTONDA
“IL FUTURO DEGLI ANZIANI”
Riflessioni e prospettive
CON LA PRESENZA DEGLI AUTORI DEL LIBRO
IPOTESTI PER IL FUTURO DEGLI ANZIANI
CARLO SANGALLI & MARCO TRABUCCHI
Il CUPLA di Reggio Emilia
Ringrazia la conduttrice, i relatori e tutti i partecipanti.
“IL FUTURO DEGLI ANZIANI”
STEFANIA BONDAVALLI
Conduce
“IL FUTURO DEGLI ANZIANI”
Riflessioni e prospettive
TAVOLA ROTONDA CON LA PRESENZA DELL’AUTORE
CARLO SANGALLI
RELATORI:
MARCO TRABUCCHI, Coautore e Professore di medicina e chirurgia, Presidente dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria.
Dr. ENRICO GHIDONI, Medico Chirurgo, Neurologo, Centro Neuroscienze Anemos.
LANFRANCO DE FRANCO, Assessore Comune di Reggio E.
Mons. TIZIANO GHIRELLI, Canonico di San Pietro
GIULIANO PARMIGGIANI, Coordinatore Cupla Provinciale
L’EVENTO SI SVOLGERA’ IL GIORNO 24 MARZO 2022
ALLE ORE 16.00 PRESSO I CHIOSTRI DI SAN PIETRO
Necessaria prenotazione sino ad esaurimento posti a:
Maria Giovanna Bertani- Segreteria organizzativa
0522 708761 mail: info@ascomre.com
L’evento si svolgerà nel rispetto delle restrizioni Covid in vigore.
# FERMATEVI!
# FERMATEVI!
la diplomazia trovi una soluzione equa alla guerra
IL CUPLA aderisce alla campagna “# fermatevi ”, che richiama il grido di dolore di Papa Francesco: “ La guerra è una pazzia. Fermatevi per favore !!!”.
Inoltre, invita tutte le proprie Associazioni aderenti e le loro strutture territoriali a fare tutto il possibile per stare vicino al popolo UCRAINO.
Il CUPLA sollecita con forza una soluzione diplomatica per fermare il conflitto che sta mettendo a rischio la vita di milioni di persone, in modo da ristabilire la pace.
Grande è la preoccupazione per tutta la popolazione ucraina coinvolta che vive da giorni in città trasformate in campi di battaglia, costantemente in pericolo e costretta a cercare riparo nei rifugi sotterranei. In modo particolare il pensiero va ai più deboli, agli anziani, ai bambini e alle donne, lasciate sole dai loro uomini chiamati alle armi anche senza nessuna esperienza.
Nell’esprimere la piena solidarietà al popolo ucraino, che già conta troppe vittime anche tra i civili, è importante sottolineare che il CUPLA sta decisamente dalla parte degli aggrediti, rifiutando politiche ambigue che mettano sullo stesso piano chi ha invaso un Paese sovrano come l’Ucraina con i carri armati e distrugge case, ospedali, infrastrutture e chi è costretto a difendersi a costo della propria vita.
Dai nostri associati più anziani, che hanno conosciuto da vicino le atrocità della guerra, viene il grido di dolore più forte, perché sanno bene che in nessun modo il conflitto può essere una soluzione delle controversie internazionali.
In questo quadro, il CUPLA deve rimarcare le ripercussioni e i problemi che già si manifestano anche a causa della guerra sul piano interno e che ancor più si presenteranno per l’acuirsi della crisi energetica e per le conseguenze delle sanzioni contro la Russia. Mentre si apprezza lo sforzo del Governo teso a limitare l’impatto delle vicende internazionali sulle imprese e sui cittadini, che già si appalesano con l’aumento delle tariffe energetiche e dei beni di prima necessità, auspica che i provvedimenti già annunciati e quelli che verranno assunti nel futuro siano adeguati a tutelare le fasce più deboli della popolazione, come quella degli anziani.
SETTIMANA DELLA PREVENZIONE UDITIVA
Da Martedì 1 Marzo a Venerdì 4 Marzo
SETTIMANA DELLA PREVENZIONE UDITIVA
L'inizio dell'anno nuovo è il momento giusto per avere dei "buoni propositi", promesse che ci facciamo per avere obiettivi da raggiungere.
I propositi possono essere diversi ma tutti pensati per migliorare la qualità della nostra vita e le nostre quotidiane abitudini.
Prendersi cura del proprio udito può essere uno di questi!
Da Martedì 1 Marzo a Venerdì 4 Marzo Ti Ascolto metterà a disposizione i propri audioprotesisti per chiunque fosse interessato a uno screening uditivo.
Screening uditivo gratuito
Presso lo Studio Audioprotesico Ti Ascolto Viale Piave 1- Reggio Emilia (RE)
PRENOTA IL TUO APPUNTAMENTO 0522.453632 - reggio@tiascolto.eu
SINDACATI PENSIONATI: UN’INTESA CHE RAFFORZA LE ASPIRAZIONI E LE SPERANZE DEGLI ANZIANI
Incontro tra SPI-CGIL- FNP-CISL e UILP e il CUPLA
Una Buona notizia: le organizzazioni dei pensionati del mondo del lavoro dipendente e autonomo esprimono la volontà di approfondire il dialogo.
Una significativa e forte intesa per difendere e tutelare i diritti dei pensionati italiani in un momento assai difficile della vita del Paese: è questo il messaggio che scaturisce dall’incontro che si è svolto il 18 gennaio tra i vertici nazionali di SPI-CGIL, FNP-CISL e UILP e del CUPLA (Comitato Unitario Pensionati Lavoro Autonomo - composto dalle seguenti Organizzazioni: ANAP Confartigianato, Associazione Pensionati CIA, 50&PIÙ–Confcommercio, CNA Pensionati, Federpensionati Coldiretti, FIPAC–Confesercenti, FNPA Casartigiani, Anpa Confagricoltura).
Mentre la pandemia pone in crisi le nostre strutture sanitarie e sociali, l’economia dà segnali di ripresa ancora troppo timidi, l’aumento del costo dell’energia gonfia le bollette degli italiani e l’inflazione ha ripreso a galoppare, facendosi sentire sui bilanci familiari, le associazioni e i sindacati dei pensionati del mondo del lavoro dipendente e autonomo, che insieme rappresentano la quasi totalità dell’universo pensionati, sentono la necessità di unire i propri sforzi per dare maggior consistenza e incisività all’azione da loro svolta in difesa degli anziani, sia a livello nazionale che territoriale.
Le tematiche che sono state messe al centro dell’incontro e che vengono attualmente ritenute prioritarie negli intenti e nelle iniziative da adottare, sono le seguenti:
- La difesa del potere di acquisto delle pensioni, sia riguardo alla svalutazione che esse hanno subito negli ultimi anni, sia riguardo alla nuova minaccia della ripresa inflazionistica, sia considerando le discriminazioni in fatto di tassazione;
- L’invecchiamento attivo, in tutte le sue declinazioni sociali, al fine di accompagnare il trend demografico in corso, con la partecipazione degli anziani e il mantenimento della salute psico-fisica il più a lungo possibile per le fasce di età avanzata;
- La non autosufficienza, vista dal punto di vista sociale e sanitario, che ancora attende una normativa completa ed organica, sia di livello nazionale che regionale e territoriale, la quale intervenga sugli aspetti della domiciliarità e della residenzialità, aspetti le cui criticità sono state tragicamente messe a nudo dalla pandemia da Covid-19.
I rappresentanti del CUPLA e di SPI-CGIL, FNP-CISL e UILP, su questi temi, ma anche su altri, hanno trovato molti punti comuni sui quali approfondire la discussione mettendo al centro la difesa dei pensionati e degli anziani nell’ambito degli interessi più generali del Paese ed hanno deciso di dare corso a successivi incontri e ad eventuali iniziative per valorizzare e dare forza alle loro proposte nei confronti delle Istituzioni e dei decisori politici a livello centrale e periferico.
Presentato il Piano sociale e sanitario della Regione Emilia-Romagna: al via il percorso di ascolto
Piano sociale e sanitario della Regione Emilia-Romagna
Importante iniziativa della Regione Emilia Romagna, una tematica sulla quale abbiamo deciso di impegnarci a tutto campo.
Sembra la risposta alla nostra " 2022 Stella Cometa".
La vicepresidente della Regione Emilia-Romagna e assessora al welfare Elly Schlein ha presentato in commissione politiche per la salute e politiche sociali le linee principali e il percorso che affronterà il Piano sociale e sanitario: “È un documento che riscrive il piano, uno strumento di programmazione essenziale che vive attraverso tutte le istituzioni, le associazioni, il terzo settore e i cittadini. Il piano vuole riorientare le politiche rispetto ai nuovi bisogni e alle criticità e correggere ciò che ha funzionato meno bene”.
Il cronoprogramma di quello che la vicepresidente della commissione Francesca Maletti ha definito il “piano regolatore dei settori sociale e sanitario dell’Emilia-Romagna” prevede già da martedì 11 gennaio l’avvio degli incontri del percorso di ascolto partecipato del territorio per impostare i lavori dei prossimi mesi.
L’assessora Schlein ha parlato di presa in carico dei cittadini “multidisciplinare”, nell’ottica della prossimità e del welfare di comunità, come chiesto anche dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Prossimità, ha spiegato Schlein, “significa investire su territorializzazione e promozione di spazi collettivi per il recupero della dimensione relazionale. E poi c’è la partecipazione: vogliamo coinvolgere gli operatori, il terzo settore, i sindacati e i cittadini”.
Schlein ha invitato a partecipare agli incontri anche i consiglieri regionali.
Sono tre le direttrici indicate dalla vicepresidente: qualificare la residenzialità, spazio a domiciliarità e telemedicina e case per persone non autosufficienti, condivisione di spazi e servizi (co-housing, senior housing). Altri punti fondanti saranno la lotta all’esclusione, la centralità del distretto e la domiciliarità delle cure.
L’obiettivo trasversale per la Regione, secondo Schlein, “è la riduzione delle diseguaglianze (sociali ed economiche, di genere e territoriali) e l’intervento a favore di persone giovani che hanno interrotto la socialità e i percorsi educativi, contro la povertà educativa, a sostegno di famiglie, minori e adolescenti, assicurando una rete di protezione estesa a tutto il territorio regionale. Il piano 2020 è stato un successo e disponeva di 4 milioni di euro, quello del 2021 è arrivato a finanziare interventi per 24 milioni”.
Il percorso partecipato prevede 15 incontri e sarà incentrato sulla discussione con i territori riguardo agli elementi da tenere e a quelli da innovare. Sono inoltre in programma altri dieci incontri con stakeholder, ad aprile e a maggio. La revisione riguarderà anche le 39 schede attuative, a cui se n’era aggiunta una quarantesima (sul contrasto alle diseguaglianze post-Covid). Al termine dell’iter è prevista l’approvazione: a luglio ci sarà la condivisione della prima bozza, e in estate in assemblea legislativa arriveranno il piano socio-sanitario e le schede attuative. Infine ci sarà la programmazione per distretti, che durerà fino al 2025.
Secondo la consigliera del Partito Democratico Palma Costi “è importante analizzare e capire cosa ha funzionato e cosa no. Sono emersi temi complessi. In vista dell’approvazione del piano chiediamo un atto di indirizzo condiviso tra giunta e assemblea. Il confronto, pertanto, è auspicabile che inizi subito in assemblea e in commissione. Oggi il tema più complesso è riuscire a costruire un piano che abbia gli strumenti per realizzare tutti gli obiettivi”.
Per il consigliere di opposizione Simone Pelloni (Lega) “gli obiettivi sono chiari a tutti. I consiglieri hanno partecipato ai piani di zona e ora servirebbe un’analisi sugli obiettivi non raggiunti. Comunque la Lega è disponibile a discutere delle strategie”.
2022 “La stella cometa”
IL PAR e "la stella cometa"
Riprendiamo il percorso, e ricordando gli argomenti trattati con i precedenti comunicati stampa, vorremmo iniziare il nuovo anno seguendo quelle che sono le indicazioni del PAR (Piano delle Azioni Regionale per la popolazione anziana) e contenute nel Protocollo che il Cupla – con il proprio coordinatore regionale Franco Bonini, assieme ai vice coordinatori Paolo Monari e Gian Lauro Rossi – ha firmato con la Vice Presidente della Regione, Elly Schlein.
Anche le sigle sindacali del lavoro dipendente hanno sottoscritto integralmente lo stesso patto, e per tale motivo le invitiamo e sollecitiamo nuovamente, a trovare sinergie ed azioni comuni verso le istituzioni di riferimento, per le problematiche delle persone anziane.
Il Cupla indica che, per il 2022, la “Stella Cometa” alla quale farà riferimento per gli interventi mirati alla popolazione anziana e oggetto di attenzione del PAR, saranno:
Sul nostro sito, sono indicate alcune azioni che già abbiamo autonomamente intrapreso ed attivato, e che rientrano fra quanto il Protocollo PAR prevede. Sono piccole esperienze, ma indicative di come si possono affrontare le tante problematiche. Ma è necessario avere la disponibilità delle varie istituzioni di riferimento, – per noi quelle territoriali – per analizzare il contesto sociale, allargare, attuare, programmare, progettare, e monitorare periodicamente le azioni effettuate.
Sempre sul nostro sito, è disponibile il testo completo del Protocollo PAR, e vi invitiamo a prenderne conoscenza. Sperando che la buona stella possa accompagnarci, che il Covid, che tanto ci ha e ci sta ancora condizionando, anche se proprio in questi giorni ci sono notizie per nuovi provvedimenti con restrizioni o limitazioni, una nuova variante si è presentata.
Ci auguriamo un pieno recupero della normalità sanitaria e sociale, il Cupla, per il 2022, è impegnato a far sì che “L’invecchiamento attivo” risulti un percorso concreto in grado di migliorare le condizioni delle persone anziane.
E per finire, ribadiamo un concetto che si sta riscoprendo ma meriterebbe più condivisione: le persone anziane, sono da sempre le radici e il valore su cui poggia ogni società civile.
Un albero senza radici, inevitabilmente secca. “Un’alleanza fra le generazioni”, se è utile agli anziani, non di meno è a garanzia dei giovani”.
Luigi Davoli
PRESIDENTE
Giuliano Parmiggiani
COORDINATORE
Tanti auguri dal CUPLA!
Il CUPLA di Reggio Emilia
augura a tutti
un Buon Natale
e un Felice anno nuovo!
GRANDE SUCCESSO PER LA FESTA DEI NONNI DEL CUPLA
Racconti di vita e spettacoli per celebrare il giorno degli “angeli custodi”
In occasione della festa dei nonni, il 2 ottobre, il CUPLA reggiano ha celebrato questa importante ricorrenza con l’iniziativa dal titolo:
“Presente e futuro 0-99: Nonni di oggi, nipoti di ieri;
nipoti di oggi, nonni di domani”,
tenutosi presso il Centro Internazionale Loris Malaguzzi con la conduzione della giornalista e consigliera regionale Stefania Bondavalli.
Dispensano consigli, raccontano esperienze e testimonianze di epoche diverse, ma soprattutto danno una mano ad affrontare la quotidianità. Spesso sono talmente presenti che si finisce per darli per scontati. Un grave errore di cui abbiamo preso piena consapevolezza durante i durissimi e interminabili mesi nel pieno della pandemia.
“In occasione della Festa dei Nonni di quest’anno, che come tutti sappiamo avviene dopo un periodo alquanto particolare e ci ricorda che una pandemia ha profondamente cambiato il modo di vivere dei nonni ma anche dei nipoti, abbiamo voluto che fosse la festa di tutti”. Sono le parole del presidente CUPLA Luigi Davoli di 50&Più Enasco Confcommercio, a cui si sono aggiunte le riflessioni delle autorità intervenute all’incontro: la Vice Presidente della Regione Emilia Romagna Elly Schlein, il sindaco Luca Vecchi e l’assessora Assessora a Educazione e Conoscenza Raffaella Curioni del Comune di Reggio Emilia, la presidente della Fondazione Reggio Children Carla Rinaldi.
Oltre a rimarcare il valore sociale e culturale della figura dei nonni, particolare attenzione è stata posta al tema dell’invecchiamento attivo, incrementando i servizi ad hoc per questa fascia importante della popolazione.
Anche “IL TEATRO DELL’ORSA” ha aderito alla manifestazione portando in scena lo spettacolo “A ritrovar le storie”, scritto da Annamaria Gozzi e Monica Morini. Lo spettacolo, segnalato come progetto speciale ai Teatri dei Sacri di Lucca 2015 e vincitore del premio Elsa Morante “Il mondo salvato dai Ragazzini”, invita a disobbedire ai tanti schermi e riprendere a parlarsi. “Non poteva esserci abbinamento migliore – ha evidenziato Luigi Davoli - per la “FESTA DEI NONNI” con i nipoti che saranno i nonni di domani”.
In Italia la Festa dei Nonni è stata istituita come ricorrenza civile che si celebra ogni anno grazie ad una legge entrata in vigore a luglio del 2005, nello specifico la legge n°159 del 31 luglio 2005. La normativa ricorda che la giornata serve a celebrare: “l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale”. La data del 2 ottobre non è stata scelta a caso: è, infatti, il giorno in cui la Chiesa cattolica celebra i cosiddetti “angeli custodi”.